Reggio Calabria, una bella città sdraiata sul mare…

…ma con un fascino da difendere

Amare la città in cui si è nati, essere orgogliosi delle proprie radici, rientra nella sfera dei sentimenti condivisibili, anche se le eccezioni non mancano.

Reggio Calabria è una città vivace, movimentata nelle ore giuste, aperta alle attività culturali e al turismo. Un esempio: il Museo Nazionale della Magna Grecia, che ospita i Bronzi di Riace, è noto in tutto il mondo e richiama migliaia di visitatori. Reggio, l’antica Rhegium Julii, è una città di mare, che d’inverno non è comunque abituata a sonnecchiare, e che, in estate, sfodera tutto il suo fascino.

Da qualche tempo, percorrendo il Viale Zerbi, si è piacevolmente sorpresi da una novità: quasi di fronte alla Stazione Lido, fa bella mostra di sé un’imponente ruota panoramica, un po’ simile alle mastodontiche “ruote” che fanno venire i brividi nei Luna Park.

Pare che molti abbiano voluto provare l’ebbrezza di salirvi. Hanno poi parlato di un’emozione intensa per uno spettacolo irripetibile: una distesa di azzurro che, con sfumature diverse, sembra unire cielo e mare. Il solo confine è rappresentato dalla catena dei monti siciliani, le cui cime spesso appaiono sfumate a causa delle nebbie.

Anche dal Lungomare Falcomatà, intitolato ad uno dei Sindaci più amati di Reggio, il panorama è godibilissimo. Venire a visitare la città, vedere per credere.

Reggio Calabria, il Lungomare Falcomatà

Una breve nota, scritta… per “amor di patria”
Cartacce per terra, nelle adiacenze di un ufficio pubblico.

Nessuno può attentare al fascino della nostra città

Una donna bella, che adottasse un abbigliamento trasandato e sporco, perderebbe gran parte del suo sex appeal. Probabilmente, pochi si avvicinerebbero volentieri a lei. Ecco perché la cura della città si può paragonare alla cura della persona.

Reggio, bellissima località di mare, dal punto di vista dell’igiene viene spesso trascurata. Anche dai cittadini. Troppe le cartacce per strada, eccessiva l’assenza di chi avrebbe il dovere di mantenere le strade pulite. Ma anche di chi, queste strade, le riempie di cartacce e di rifiuti vari.

Solo per  “amor di patria”, la scelta di non pubblicare le foto di piccoli cumuli di immondizia che offendono la vista e deturpano la bella città di Reggio.